L’epico e splendido cortometraggio di fantascienza The Leviathan, che ha collezionato oltre 1,5 milioni di visualizzazioni in pochi giorni, ha trovato ora due nomi importanti pronti a trasformarlo in un film: Neill Blomkamp, già regista di District 9 ed Elysium, avrebbe firmato come produttore esecutivo, e Simon Kinberg, produttore dell’ultimo film degli X-Men, sarebbe presente in veste di produttore. La regia del corto è dell’irlandese Ruairi Robinson (noto per The Last Days on Mars) che spera di trasformarlo in un lungometraggio. Robinson sembra essere riuscito ad attirare l’attenzione di Hollywood. Blomkamp vuole coinvolgere nel progetto la Fox che appare ultimamente molto impegnata a sviluppare un grande settore fantascientifico. Il plot che trapela dal teaser trailer sembra essere piuttosto accattivante:
in un futuro dove si viaggia tra le stelle gli umani devono raccogliere una preziosa “materia esotica” contenuta all’interno di uova di enormi creature, simili a gigantesche balene spaziali. E si tratta di un lavoro di raccolta terribile e pericoloso, tanto più che gli equipaggi impegnati in questa caccia aliena non sono precisamente dei volontari…
Quindi in poche parole ci troviamo di fronte a Moby Dick rivisitato in chiave spaziale.
La sceneggiatura è stata scritta da Jim Uhls, che ricordiamo come sceneggiatore del visionario Fight Club. Bisognerà vedere quale priorità Blomkamp darà al progetto Leviathan, in quanto il regista sudafricano sempre molto attivo in campo sci-fi, è impegnato anche nella realizzazione del sequel di Alien (di cui in verità non sentiamo questo gran bisogno…).
The Leviathan
